sabato 18 maggio 2013

  LA PREISTORIA



GLI OMINIDI




 
AUSTRALOPITECHI
Sono i nostri antenati che, evolvendosi, hanno dato origine all’uomo, cioè a noi.
Camminavano in posizione eretta, cioè su due gambe, e impararono perciò ad usare le mani mentre camminavano.
Avevano un cervello piccolo e il muso era come quello delle scimmie.
Erano vegetariani ma mangiavano anche piccoli insetti e piccoli pezzetti di carne che qualche predatore lasciava sul terreno.
Un famoso australopiteco è stato scoperto in Etiopia nel 1974.
Era una donna, alta 120 centimetri e aveva circa 20 anni.
Fu chiamata Lucy, come il titolo della canzone che i paleontologi ascoltavano durante la ricerca.






 HOMO HABILIS
Era molto più evoluto dell’Australopiteco e fu il nostro primo vero antenato, fu considerato il PRIMO UOMO perché le sue caratteristiche erano molto simili alle nostre:
  • camminava stabilmente in posizione eretta
  • lavorava, anche se in maniera rudimentale, utilizzando le sue forti e grandi mani
  • procurava il cibo, bacche, radici e carcasse di animali, aiutandosi anche con bastoni
  • era abile a lavorare la pietra e costruiva strumenti rudimentali come ad esempio ichoppers, che erano sassi scheggiati e resi taglienti
  • viveva in gruppo e iniziava a comunicare emettendo suoni e vocii, che non erano però ancora un vero



 HOMO ERECTUS
Dalla lenta evoluzione dell’Homo Habilis prese forma un nuovo ominide: l’Homo Erectus .
Questo nuovo ominide aveva il cranio un po’ più grande per contenere un cervello più grosso e sviluppato, aveva il pelo più corto e le braccia proporzionate al corpo.
Le ossa del corpo e delle gambe erano più robuste e la statura più alta.
Sceglieva la dimora in caverne e si spostava da un continente all’altro.
Mangiava più carne e cacciava in gruppo.
Usava oggetti più raffinati (trappole, pietre scheggiate…) e soprattutto usava il fuoco.
I suoi resti furono trovati in Europa e in Asia.



 HOMO SAPIENS
 I primi uomini assomigliavano alle scimmie.
Essi mangiavano la frutta e la carne.
Essi bevevano l’acqua del fiume
Essi abitavano nelle grotte delle montagne o nelle capanne fatte con rami e foglie
Essi si scaldavano con il fuoco e indossavano le pellicce degli orsi
I primi uomini si costruivano gli attrezzi e le armi per cacciare con i bastoni, le ossa, le pietre degli animali.

L’uomo sapiens inventò molte tecniche di caccia:

  • scavava buchi per catturare le prede
  • incendiava le foreste, così gli animali uscivano e per l’uomo era più facile ucciderli
  • lanciava urla in modo da farli cadere in strapiombi rocciosi
  • e per cacciare gli orsi delle caverne lanciava sassi sopra loro.
L’uomo sapiens-sapiens era un bravissimo cacciatore, capace di catturare qualsiasi animale; carnivoro o erbivoro come il mammut, il bisonte, la renna e lo stambecco.



HOMO SAPIENS SAPIENS
L’uomo sapiens sapiens non andava solo a caccia ma andava anche a pescare.
Con una pietra resistente batteva su altre pietre e con le schegge faceva le armi come asce e lance.
Imparò a lavorare bene l’osso con il quale costruì arpioni e anche altri oggetti più piccoli come l’ago da cucire.
Mentre gli uomini andavano a cacciare o a pescare le donne e i bambini andavano araccogliere frutti, funghi, erbe, radici, uova e miele.
Le donne impararono a confezionare abiti caldi e comodi. Raschiavano le pelli con raschiatoi di selce o ossa per togliere i residui di carne. Finito di raschiare cucivano le pelli con l’ago. Riuscivano a confezionare pantaloni e giacche con cappuccio e le abbellivanocon perle di ossa lucidato.
Uomini e donne indossavano gioielli: collane braccialetti e ciondoli fatti con conchiglie di animale e ossa.

 IL PALEOLITICO

L’uomo del Paleolitico mangiava dapprima ciò che gli offriva la natura: bacche, frutti, tuberi, radici, uova, insetti e resti di animali.
Diventò cacciatore anche se in una prima fase procurava solo piccole prede, grazie alle armi che stava imparando a costruire utilizzando pietre scheggiate.
Nacquero le prime armi: asce e lance.
Evolvendosi l’uomo imparò a costruire trappole e a cacciare in gruppo.
Con la vita di gruppo gli uomini impararono a volersi bene e l’amicizia fra loro diventava sempre più forte.
Una volta i morti venivano abbandonati e diventavano cibo per le belve; ora, invece, venivano sepolti con cura.
L’uomo, utilizzando la selce, fabbricava strumenti scheggiati e resi taglienti.
La selce è una pietra molto dura che, scheggiata, serviva per costruire punte di lance, frecce e raschiatoi.
 Gli artisti del Paleolitico hanno rappresentato sulle pareti delle grotte un gran numero di animali per scopi rituali e religiosi ancora difficili da comprendere.



C'era una volta l'uomo.....

domenica 12 maggio 2013




 Domenica 12 Maggio
è la Festa della Mamma.

                                                                








La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo, celebrata in onore della figura di madre, della maternità e dell'influenza sociale delle madri. Non esiste un unico giorno dell'anno in grado di accomunare tutti gli Stati in cui l'evento è festeggiato. 



 







Mamma non lo faccio più            


Auguri a tutte le Mamme
nel giorno della loro Festa!